
L’orto è tornato di moda. Si coltiva sui tetti, sui balconi, persino sotto la scrivania (non poche imprese hanno introdotto l’orto aziendale). Capi di stato piantano alberi, first lady impugnano zappa e rastrello, attori e cantanti si danno al gardening. Piace, rilassa, soddisfa l’ego. Ma non è niente di nuovo: prima di loro pittori, scrittori e persino imperatori si sono dedicati all’orticoltura e al giardinaggio. Penso al pittore Monet, che con un appassionato pollice verde allestì numerosi giardini in ciascuna delle sue residenze, da Sainte-Adresse a Giverny. Penso a Maria Antonietta d’Austria, che visse una vita felice e bucolica, parallela a quella tragica e reale, al Petit Trianon. E mi riferisco allo scrittore Dumas, ingordo di meloni, o all’eroico Garibaldi, ghiotto di fave, coltivate anche nell’esilio di Caprera. Ecco allora una carrellata di aneddoti, estratti letterari, dipinti, canzoni e pellicole cinematografiche che raccontano l’orto attraverso le stagioni e i secoli.
Aneddoti dal passato
LE CIPOLLE DI PRÉVERT
Il piatto preferito del poeta Prévert? Spaghetti e cipolla
Lo confida Jacques Séguéla nel suo autobiografico Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario..Lei mi crede pianista in un bordello. Nel tentativo di coinvolgere l’autore e sceneggiatore francese in una iniziativa pubblicitaria, Séguéla si reca tutti […]
LATTUGA IN ABBONDANZA
Il monito di Ferdinando II, il pragmatico
Il re delle due Sicilie, Ferdinando II di Borbone (1810-1859), fu una delle più incisive personalità che il Sud produsse. Sovrano originale e anticonformista, era di un pragmatismo unico, manifestato in diverse occasioni, come quando bacchettò i Padri Scolopii a piantare lattuga […]
L’ orto nell’ Arte
Letture nell’ orto
IL MAGGIOCIONDOLO RESISTENTE
Il legno che, a differenza degli uomini, resiste al vino
Nel suo libro di esordio, Il volo della martora (1997), lo scrittore Mauro Corona si lascia andare ai ricordi dell’infanzia, tratteggiando la figura del nonno paterno con grande […]